Ginseng e attività sportiva: quali i vantaggi?

Rinvigorire il corpo e dare nuova energia all’organismo. Queste sono solo alcune delle proprietà del ginserg, un rimedio di origine naturale utilizzato sin dall’antichità. Ma come funziona esattamente il ginseng sul nostro organismo e quali sono i principali vantaggi sull’attività sportiva?

Cos’è il ginseng

Il Ginseng è un pianta perenne con radici carnose, che in natura si trova in molte specie diverse. L’estratto della radice di questa pianta è ricca di ginsenoidi, ovvero componenti attivi che rendono la sostanza universalmente conosciuta come ginseng un rimedio benefico per l’organismo. Derivando da una pianta, per esattezza dalla Panax che appartiene alla famiglia delle Araliaceae, il Ginseng è un rimedio officinale naturale, che può essere sfruttato anche nello sport, da quello amatoriale a quello agonistico.

Le proprietà del ginseng

Gli studi effettuati sull’argomento dimostrano che il ginseng è un efficace rimedio naturale per contrastare l’affaticamento nelle situazioni di attività intensa. I principi del ginseng stimolano il sistema endocrino al rilascio di specifici ormoni che alleviano la percezione dei sintomi riconducibili a stanchezza, fatica e stress. I componenti attivi contenuti nel ginseng agiscono quindi come tonico naturale, aiutando l’organismo nei momenti di affaticamento, sia psicologico che fisico.

Altri studi mostrano come il ginseng potenzia l’attività del sistema nervoso centrale, rendendo più immediate le risposte corporee e mentali. Per questo può essere usato per migliorare la capacità di apprendimento e per stimolare l’attenzione, nel caso di prolungati sforzi intellettivi. Altro beneficio della pianta del ginseng è quello collegato al tono dell’umore: l’assunzione migliora i livelli di alcuni neurotrasmettitori, tra cui dopamina ed adrenalina, che regolano l’umore nel cervello. Per questo l’utilizzo del ginseng aiuta a mantenere un tono alto, potenziando la naturale azione antidepressiva e psicostimolante dei neurotrasmettitori.

Da un punto di vista fisico il ginseng favorisce l’ossidazione muscolare degli acidi grassi, migliorando il rendimento del lavoro aerobico. Mantenendo costanti i livelli di glucosio, consente di liberare maggiore energia, garantendo l’ossigenazione dei tessuti. I benefici del ginseng sono veramente numerosi, infatti il suo nome scientifico Panax significa “cura a tutto”, da qui la parola italiana panacea, ovvero rimedio a tutti i mali.

Ginseng per lo sport

Le proprietà del ginseng che abbiamo illustrato sottolineano come questo rimedio naturale può essere d’aiuto in tutti i casi in cui è necessario uno sforzo notevole, tra i quali rientra anche la performance sportiva. L’assunzione del ginseng migliora infatti l’efficienza e la durata degli sforzi fisici.

Il ginseng è per gli sportivi una valida alternativa agli stimolanti anabolici, conosciuti anche per i loro gravi effetti collaterali. Il ginseng è in grado di incrementare la resistenza fisica in maniera alternativa, attraverso l’azione degli adattogeni naturali che stimolano il sistema metabolico dell’organismo e lo mantengono attivo sul lungo periodo. Gli stimolanti chimici come gli anabolizzanti, invece, richiedono somministrazioni frequenti, in quanto l’effetto si esaurisce in tempi brevi.

Altri studi dimostrano come l’utilizzo del ginseng agisce anche sulla razionalizzazione dell’uso di ossigeno. L’uso del ginseng rende maggiormente efficiente l’utilizzo dell’ossigeno, in modo abbassare i livelli di stress pre-competizione e di recuperare più velocemente lo sforzo fisico. L’uso del ginseng per lo sport consente inoltre di ottenere miglioramenti notevoli sul sistema cardiocircolatorio e nervoso.

Affiancare l’attività fisica ad una dieta equilibrata è sempre consigliato: il ginseng può aiutare a migliorare il metabolismo, che si traduce in un aumento del livello energetico a disposizione.